silvio.51, 01/05/2024 11:01:
Dato che il moderatore, giustamente, ha cancellato il mio commento (nella discussione sui 144.000) in cui ho risposto ad Angelo Serafino che sostiene che Isaia 65:20 non è mai stato usato per dimostrare che non si morirà più, posto nuovamente la mia risposta evidenziando le riviste che lo smentiscono:
"Coloro che saranno benedetti ricevendo un posto stabile nella nuova terra non invecchieranno e non dovranno necessariamente morire. Isaia 65:20 ci assicura: “Non ci sarà più da quel luogo lattante di pochi giorni, né vecchio che non compia i suoi giorni; poiché uno morirà come semplice ragazzo, benché all’età di cent’anni; e in quanto al peccatore, benché all’età di cent’anni il male sarà invocato su di lui”.- La Torre di Guardia del 15/4/2000, p.16, par.12.
"Così avrete un buon nome presso Dio ora e la prospettiva della vita eterna in un mondo in cui i mali della vecchiaia non ci saranno più. — Salmo 37:3-5; Isaia 65:20. - Libro " Felicita familiare", p.172, par.25.
Silvio,
a me pare che le citazioni che riporti su Isaia 65:20 non sostengano esplicitamente (e nemmeno dimostrano) che "non si morirà più" .
Piuttisto spiegano l'assicurazione della venuta di un tempo caratterizzato da
assenza di vecchiaia e malattie, condizione sufficiente per non "morire necessariamente", cioè obbligatoriamente.
Ma non che non si potrà più morire...
[Modificato da M71 01/05/2024 11:46]