Danae,
sono in gran parte convinto che la destra di oggi sia il in gran parte la sinistra di ieri; proprio quella, da chi è di destra così vituperata. Gente opportunista, che trova più opportuna la posizione di prima. Gente che non ha il coraggio di ciò che fa, cerca di eludere e rinnegare la propria identità precedente. A darne testimonianza, è il passato di sinistra, di politici leghisti.... tra cui l'Ufficiale... (mi sta venendo da ridere, come mi capita, alla sola idea di quel tizio...). Non è però l'unico caso.
A rendermi l'idea detta (anche) ora, però, è altro. È lo stesso atteggiamento di questa gente, identicamente ideologistico, fanatico, ottuso, rozzo e ignorante, con la demonizzazione dell'avversario come tale, l'abbondanza in massa di frasi fatte, luoghi comuni, cose dette e ripetute e senza senso.
A che ora se magna?